Farmacista in farmacie di una catena: ho diritto alle spese di trasferta?

Farmacista in farmacie di una catena: ho diritto alle spese di trasferta?

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Lavoro come farmacista in una catena di farmacie e mi è stato proposto un trasferimento in un’altra sede che richiede un pendolarismo di un ora per tratta. Vorrei sapere se ho diritto a un compenso per il tempo speso in viaggio e se ci sono norme specifiche che regolamentano i trasferimenti e la mobilità del personale in farmacia.

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Domanda del 26 Gennaio 2024
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Domanda Privata

Non è previsto nessun obbligo da parte del datore di lavoro al riconoscimento di una indennità al farmacista che debba spostarsi dalla propria abitazione al luogo di lavoro, anche in caso di spostamenti lunghi quale è quello prospettato nel quesito.

Tuttavia, pur non essendoci un obbligo in tal senso, il datore di lavoro su base volontaria potrebbe riconoscere un rimborso a titolo di copertura delle spese sostenute dal dipendente in conseguenza della distanza da percorrere per recarsi al lavoro.

In specifiche situazioni e sulla base di particolari presupposti tali rimborsi potrebbero anche beneficiare della detassazione in capo al dipendente e potrebbero essere integralmente deducibili dal reddito imponibile del datore di lavoro.

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Pubblicato da Francesco d'Alfonso
Risposta del 26 Gennaio 2024

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