Sono un farmacista che ha partecipato al concorso ordinario per sedi farmaceutiche in Emilia Romagna. In vista dell’uscita della graduatoria degli idonei e in attesa che si parta col primo interpello dei vincitori, è possibile che nel frattempo i comuni, nell’ambito del procedimento di revisione delle piante organiche, pensino a qualche riperimetrazione delle sedi disponibili? Mi riferisco in particolare a quelle rimaste non assegnate o non aperte con il concorso straordinario a causa proprio della loro dislocazione poco appetibile. È plausibile trovare queste modifiche già al primo interpello?