Apertura nuova sede diventata farmacia rurale, è possibile?

Apertura nuova sede diventata farmacia rurale, è possibile?

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La mia domanda è relativa alla seguente situazione: farmacia di nuova istituzione (Concorso straordinario) sede cittadina, ma il comune non identifica bene la pianta organica indicando solo la zona: la farmacia riceve autorizzazione per aprire oltre i confini cittadini, in un paese (sempre nello stesso comune) di 2000 abitanti con presente già una farmacia rurale sussidiata (la distanza tra le due farmacie è di 1,5 km).
A un anno di distanza la nuova farmacia diventa rurale: è possibile data la distanza tra le due farmacie rurali?

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Domanda del 7 Marzo 2017
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Domanda Privata

La risposta è semplice.
La ruralità o meno della farmacia non incide sul limite di distanza da rispettare tra gli esercizi – rurali o urbani che siano a loro volta – se non quando una e/o l’altra delle farmacie sia stata istituita con il criterio topografico ai sensi dell’art. 104 TU. e risulti tuttora soprannumeraria, quindi non riassorbita nella p.o.
Nel Suo caso, dunque, la distanza legale tra le due farmacie rurali è quella di 200 m, anche se può sorprendere che il secondo esercizio sia stato ubicato nello stesso centro abitato dell’altro.

* * *

Con i migliori saluti.

Studio Associato
Bacigalupo-Lucidi

Riscontriamo il Suo quesito, riservandoci di pubblicare domanda e risposta sul sito http://www.sediva.it e sulla pagina Facebook “Sediva”.

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Pubblicato da Studio Bacigalupo Lucidi
Risposta del 7 Marzo 2017

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