Nel concorso straordinario farmacie ogni commissione, nei concorsi portati a termine, ha dichiarato che i titoli di servizio vengono valutati secondo il DPCM N. 298/1994 in cui risulta scritto a chiare lettere che il lavoro di titolare o di direttore di farmacia vale massimo 35 punti mentre il lavoro di collaboratore di farmacia vale massimo 31,5 punti.

Pertanto al farmacista concorrente sia in forma singola che in forma associata vanno attribuiti per il servizio massimo 35 punti se titolare o direttore e massimo 31,5 punti se collaboratore, mentre ogni commissione nelle forme associate valuta singolarmente il servizio prestato e poi lo somma per quanti sono i concorrenti consentendo così al servizio di collaboratore di raggiungere il punteggio di 35 punti ( dovuto solo a titolari o direttori ) oltrepassando quindi il punteggio massimo che è 31,5.

Tutto questo per far capire a qualcuno che per la legge vigente il lavoro di titolare o di direttore ha un valore maggiore del lavoro di collaboratore anche nella partecipazione al concorso in forma associata.

Pertanto chiedo se condivideTe quanto illustrato e a chi mi posso rivolgere per sanare quanto ancora possibile.