Il 28 Luglio 2022 è stato siglato il seguente protocollo "Protocollo d'intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, Federfarma, Assofarm e Farmacieunite per la somministrazione da parte dei farmacisti dei vaccini anti Covid-19, dei vaccini anti-influenzali e per la somministrazione dei test diagnostici che prevedono il prelevamento del campione biologico a livello nasale, salivare o orofaringeo".
Tale protocollo prevede all'art. 3 la possibilità di effettuare da parte del farmacista o personale sanitario abilitato, test diagnostici (nota: NON AUTOdiagnostici) che prevedono il prelevamento del campione biologico orofaringeo, in cui rientrano a tutti gli effetti i tamponi per lo streptococco.

Per come la domanda è posta, però, è bene ricordare che il Farmacista non può CERTIFICARE un risultato, ma semplicemente comunicare l'esito positivo o negativo del test. Spetta al Medico il compito di ritenere valido o meno il risultato e quindi certificare la positività allo streptococco. A tal proposito, una forma di comunicazione del risultato potrebbe essere fornire un documento in carta intestata della Farmacia in cui è dichiarato che (solo un esempio) "l'esito del tampone ecc. ha dato viraggio di colorazione con esito positivo" (o similare).