Concorso straordinario Lazio, come gestire la tassa concessione regionale?

Concorso straordinario Lazio, come gestire la tassa concessione regionale?

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Siamo due vincitori in forma associata del Concorso straordinario nella regione Lazio. Abbiamo ricevuto il decreto di assegnazione “con riserva” ed entro 30 giorni dobbiamo comunicare l’accettazione, ma poiché siamo vincitori anche nella regione Sicilia vorremmo prendere tempo prima di comunicare l’accettazione. Ci è stato detto che possiamo pagare la tassa di concessione regionale di € 5.440,87 chiedendo 1 anno di tempo per l’apertura.
Vi poniamo le seguenti domande:
1) Si hanno notizie in merito ai ricorsi alla graduatoria della regione Lazio la cui sentenza di merito era fissata per il 28/02/2017 (motivo per il quale il decreto di assegnazione verrebbe fatto con riserva)?
2) E’ vero che la somma di € 5.440,87 (tassa di concessione reg.) ci verrebbe restituita nel caso dopo l’anno a disposizione non vorremmo più aprire la sede farmaceutica?
3) La tassa di concessione regionale deve essere pagata a nome della società ( e ciò presuppone che si faccia la società entro 30 giorni) o dalla sola referente e quindi costituire la società in un momento successivo? (Ci è stato detto telefonicamente che il pagamento può essere fatto a nome solo del referente ma forse non abbiamo capito bene).

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Domanda del 19 Aprile 2017
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Domanda Privata

Rispondiamo ai Suoi quesiti nello stesso ordine in cui sono stati posti:

1) la sentenza del Tar Lazio relativa ai ricorsi prodotti contro la graduatoria del concorso straordinario verrà con ogni probabilità pubblicata verso fine aprile o inizio maggio, tenuto conto della prassi adottata dai giudici amministrativi;
2) la restituzione della tassa di concessione regionale va indubbiamente restituita nel caso di mancata apertura della farmacia, ma naturalmente i tempi per la materiale erogazione non sono certi;
3) la tassa di concessione regionale va versata dalla persona fisica, perciò anche a nome del suo referente, senza quindi la necessita della previa costituzione della società tra i covincitori.
Naturalmente ci sono molti altri adempimenti da dover rispettare per l’apertura della farmacia che è impossibile riassumere in queste poche righe, anche se siamo a Sua disposizione per eventuali ulteriori approfondimenti.

Update:

Come infatti potrà rilevare, diversamente dalle nostre previsioni, il TAR Lazio – accelerando improvvisamente i suoi ritmi lavorativi abituali – ha già pubblicato una decina di decisioni che interessano, direttamente o indirettamente, il concorso laziale come pure i concorrenti.

Queste decisioni sono state da noi commentate nelle nostre Sediva News e anche nel numero di Piazza Pitagora del 14 aprile u.s. che, per Sua comodità, Le alleghiamo e nel quale potrà rilevare anche le note di commento alle dieci sentenze.

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Pubblicato da Studio Bacigalupo Lucidi
Risposta del 19 Aprile 2017

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