Contributi ENPAF e contributi INPS, cosa paga farmacista lavoratore autonomo?

Contributi ENPAF e contributi INPS, cosa paga farmacista lavoratore autonomo?

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Se intraprendo attività ad autonomo con partita iva o come agente i contributi Inps sarebbero più onerosi rispetto all’impasse che come somma intera risulta sempre la stessa punto a capo quindi mi chiedo per non pagare Inps e solo ENPAF io posso versare solo contributi ENPAF con codice ATECO con diversa attività professionalizzante? Per il lavoro da autonomo con partita iva o di agente di commercio o di centro vendita elettromedicali, se si paga ENPAF si deve comunque pagare anche Inps o funziona come il titolare di parafarmacia che paga solo ENPAF? Inoltre è più conveniente aprire una parafarmacia ditta individuale o una srl uninominale? Quali sono le differenze fiscali

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Domanda del 11 Aprile 2017
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Domanda Privata

Gentile Dottoressa,
ben trovata.
La ringrazio per le parole di considerazione che ha manifestato per il gruppo di lavoro di questa rubrica, che ci consente di essere vicini e in contatto con le Vostre problematiche quotidiane dell’essere Farmacista oggi.
Come ha ben compreso, potrà pagare la sola contribuzione Enpaf con Partita IVA aperta solo se sceglierà un codice ATECO relativo ad una delle attività professionali del Farmacista. Il codice più utilizzato è il 749099 Altre attività professionali NCA (non classificabili altrove), che però poco si adatta sia all’attività di agente di commercio sia, a maggior ragione, a quella di centro vendita di elettromedicali. In tali casi, vale quanto Le ho già indicato : INPS Gestione Commercianti, con aliquote e minimali/massimali citati.
La strada potrebbe essere quella della parafarmacia, con contribuzione Enpaf.
Dal punto di vista fiscale, vediamo quali sono le differenze tra ditta individuale e Srl unipersonale. In entrambi i casi si applica l’IRAP, mentre sul reddito di impresa prodotto la ditta individuale sconta l’IRPEF progressiva e la Srl unipersonale l’IRES, con aliquota scesa al 24% dal 2017.
Le tralascio di citare il regime forfetario, applicabile alla sola ditta individuale, poiché i limiti di Fatturato previsto, € 50.000, sono molto bassi rispetto all’attività che dovrebbe prefigurarsi.
Confidando di averLe fornito utili indicazioni, restando a disposizione per chiarimenti e delucidazioni, Le auguro un meraviglioso proseguimento di settimana.

Cordiali saluti

Silvia Di Domenico
Dottore Commercialista
Revisore Legale

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Pubblicato da Silvia Di Domenico
Risposta del 11 Aprile 2017

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