Farmacista collaboratore può usare la partita Iva per fare e-commerce?

Farmacista collaboratore può usare la partita Iva per fare e-commerce?

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In qualità di farmacista, posso usare la mia partita Iva per fare e-commerce come impresa individuale, oltre all’utilizzo della Partita Iva come libero professionista? Ciò vendendo solo ed esclusivamente parafarmaci.

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Domanda del 11 Aprile 2024
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Nota bene: La risposta a questo quesito è stata pubblicata più di 8 mesi fa. Le informazioni contenute potrebbero essere obsolete

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Domanda Privata

In linea di principio con la stessa partita Iva è possibile esercitare più attività indicando i codici Ateco corrispondenti a ciascuna attività.

Nella fattispecie indicata nel quesito, essendo il farmacista già titolare di partita Iva – si immagina aperta con codice Ateco 74.90.99 – Altre attività professionali n.c.a. (non classificabili altrove) – si dovrà aggiungere un altro codice Ateco alla stessa partita Iva.

È, tuttavia, consigliabile di verificare l’eventuale sussistenza di cause di incompatibilità previste dall’art. 7, comma 2, della legge n. 362 del 1991 che individua, tra l’altro, l’attività di svolta nel settore della produzione e informazione scientifica del farmaco come incompatibile con la professione di farmacista.

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Pubblicato da Francesco d'Alfonso
Risposta del 11 Aprile 2024

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