Prodotti ecommerce farmacia, possono partire da magazzino separato dalla farmacia per spedizione vendite online

Prodotti ecommerce farmacia, possono partire da magazzino separato dalla farmacia per spedizione vendite online

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Vvi contatto in merito alla nostra attività di vendita online di prodotti parafarmaceutici.

Attualmente la fase di preparazione ed allestimento dei pacchi avviene nello stesso stabilimento nel quale ha sede la farmacia.
Abbiamo però necessità di avere a disposizione locali più ampi, visto l’aumento del numero di spedizioni giornaliere (circa 150) e del volume delle merci in magazzino.

Avremmo quindi identificato un locale distante circa 350 m dalla farmacia nel quale poter stoccare la merce e dal quale evadere le spedizioni.
Il locale (con superficie di circa 250 m) possiede tutti i requisiti necessari al tipo di attività, nonostante ciò l’ASL al momento ha fornito parere negativo alla nostra proposta, in quanto dicono non essere consentito da parte di una farmacia avere un magazzino separato dal quale evadere gli ordini relativi alle vendite online.

Potete gentilmente fornirci una vostra indicazione in merito? Occorre tener conto che nel magazzino non sarebbero stoccati medicinali, ma esclusivamente parafarmaci (cosmetici, integratori, ecc).

Ho trovato questo precedente relativo ad una sentenza del tribunale Francese di Caen che in una situazione simile ha dato ragione al titolare di farmacia:

http://www.normandie-actu.fr/en-normandie-ce-pharmacien-pionnier-de-la-vente-sur-internet-qui-bouscule-la-profession_122035/

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Domanda del 8 Gennaio 2016
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Nota bene: La risposta a questo quesito è stata pubblicata più di 5 anni fa. Le informazioni contenute potrebbero essere obsolete

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Domanda Privata

Il problema si risolve all’origine. Il fatto che i prodotti venduti on-line non sono medicinali ma, come detto, cosmetici, integratori ecc., esclude l’attività da quella regolata dal D.Lvo 219/06 che si applica solo ai medicinali non soggetti a prescrizione medica. Ribadisco che la legge disciplina solo i “medicinali”. Per vendere on-line prodotti che non sono medicinali non occorre una farmacia o una parafarmacia, qualsiasi commerciante lo può fare.
Quando saranno pubblicate le norme per la vendita dei medicinali on-line allora a queste ci si dovrà attenere, partendo dalla richiesta alla regione dell’autorizzazione (ad esempio, però, in Emilia-Romagna tutte le attività autorizzative sono demandate ai comuni e quindi si tratta di conoscere le disposizioni della sua regione). Quanto al parere della ASL, che al momento non rileva trattandosi di vendita on-line di NON medicinali, appare totalmente infondato in quanto nessuna norma vieta che la farmacia abbia un magazzino fisicamente separato dai locali di vendita. Stoccando medicinali per la vendita on-line, tali locali dovranno essere però inclusi tra quelli della farmacia (ancorché separati) mediante un’integrazione della planimetria della farmacia che fa parte dell’autorizzazione all’esercizio.

Cordiali saluti

Prof. Maurizio Cini

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Pubblicato da Prof. Maurizio Cini
Risposta del 8 Gennaio 2016

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