Sulla base del regolamento della Cassa di Previdenza dell’Ente di categoria (Enpaf) l’iscritto che al compimento dell’età pensionabile Enpaf non maturi il diritto alla pensione di vecchiaia può, dopo essersi cancellato dall’Albo, chiedere la restituzione dei contributi versati, fino a quelli di competenza dell’anno 2003 così come indicato dall’art. 26 del Regolamento di previdenza).

Il montante contributivo viene decurtato di un’aliquota percentuale corrispondente al controvalore della copertura assicurativa del rischio invalidità e morte. La somma viene così maggiorata dell’interesse legale tempo per tempo vigente.

La domanda di restituzione è costitutiva del diritto e deve essere presentata tramite i canali messi a disposizione dall’Ente stesso (Pec) facendo attenzione che la domanda presentata in ritardo non dà luogo a interessi ulteriori sull’importo oggetto di restituzione. La domanda può essere presentata, quindi, al compimento dell’età pensionabile stabilita al momento in 68 anni e 9 mesi di età anagrafica.