Socio e collaboratore di farmacia: c’è incompatibilità?

Socio e collaboratore di farmacia: c’è incompatibilità?

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Sono uno studente di Farmacia e, dopo aver svolto un tirocinio presso una farmacia, ho avuto l’occasione di poter fare delle prestazioni occasionali presso la medesima. Sono figlio di farmacista titolare di farmacia in regione diversa rispetto a quella dove lavoro. Da pochi giorni il decreto che certifica me stesso come socio accomodante è entrato in vigore. C’è una situazione di conflitto di interessi?

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Domanda del 10 Gennaio 2023
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Domanda Privata

Delle incompatibilità legate all’attività di farmacista se ne occupa l’art. 8 della legge 362/91 così come modificata dalla legge 124/17; in particolare si stabiliscono una serie di incompatibilità legate alla qualità di socio di società titolare di esercizio di farmacia privata (così come individuato dall’art. 7 della legge citata).

La fattispecie indicata nel quesito è regolata dall’art. 8 comma 1 lettera b) della legge n. 362/91 il quale stabilisce l’incompatibilità tra la partecipazione alla società di cui all'articolo 7 (come sopra definita) «con la posizione di titolare, gestore provvisorio, direttore o collaboratore di altra farmacia».

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Pubblicato da Francesco d'Alfonso
Risposta del 10 Gennaio 2023

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