Turno notturno “occasionale”: come è gestita la retribuzione del farmacista?

Turno notturno “occasionale”: come è gestita la retribuzione del farmacista?

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Occasionalmente, mi viene assegnato un turno durante il quale devo essere reperibile ma non sono fisicamente in farmacia. Il turno va dalle 21:00 alle 05:00. Come deve essere gestita la mia retribuzione per questo tipo di turno?

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Domanda del 11 Aprile 2024
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Domanda Privata

Si premette che l’orario indicato nel quesito deve essere considerato servizio notturno in quanto ricadente tra l’ora di chiusura serale e l’ora di apertura mattutina della farmacia.

L’articolo 22 del Ccnl per i dipendenti da farmacia privata stabilisce che il lavoratore in caso di reperibilità fuori farmacia – come indicato nel quesito – per un periodo non inferiore al mese ha diritto oltre ad un compenso del 10% della retribuzione di fatto mensile, anche un diritto fisso per ogni chiamata pari all’importo stabilito dalla Tariffa nazionale.

In caso di reperibilità inferiore al mese il 10% va calcolato sulla quota oraria. La percentuale va elevata al 12% se la reperibilità coincide con la domenica o con la giornata di riposo settimanale.

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Posted by Francesco d'Alfonso
Risposta del 11 Aprile 2024

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