Turni notturni farmacista, quale è la retribuzione?

Turni notturni farmacista, quale è la retribuzione?

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Leggevo un articolo sui turni notturni in farmacia e mi chiedevo se fosse possibile la retribuzione a notte di 120 Euro. Lavoro da 30 anni in una farmacia rurale e nel mio contratto sono compresi i turni che però, nonostante io stia in monolocale adibito sopra la farmacia mi viene retribuito come reperibilità, come da contratto nazionale quindi una cifra irrisoria più le eventuali chiamate. Mi potreste spiegare queste differenze di valutazione?

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Domanda del 24 Marzo 2022
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Domanda Privata

Per rispondere compiutamente al quesito in oggetto è necessario fare distinzione tra il servizio notturno (dall’orario di chiusura serale all’orario di apertura mattutina) a porte aperte e quello eseguito a porte chiuse.

Come si evince dall’art. 21 del CCNL di settore, al farmacista che svolge il servizio a porte aperte, oltre alla retribuzione di fatto, è riconosciuta una maggiorazione del 20% della quota oraria normale per le prime 8 ore di servizio. Per le ore successive, la maggiorazione del 20% è applicata alla retribuzione maggiorata della percentuale dovuta all’orario straordinario (ulteriore 20%).

Per il servizio svolto a porte chiuse, le maggiorazioni come sopra indicate sono, rispettivamente, del 16% e del 10%.

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Pubblicato da Francesco d'Alfonso
Risposta del 24 Marzo 2022

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