La convenzione delle farmacie con il Servizio Sanitario Nazionale è disciplinata dal Dpr. n. 371 del 08.07.1998 che prevede all’art. 4, comma 12, la possibilità da parte delle Asl di effettuare rettifiche d’ufficio per errori commessi nella compilazione delle DCR, senza però stabilire un termine temporale, che dunque coincide con quello ordinario prescrizionale.

Ella ha tutto il diritto di controllo dell’errore che è a base della richiesta rettificatrice, controllo che normalmente deve avvenire in loco e non attraverso la restituzione del fascicolo (nessuna regola è stabilita a questo proposito). Le rammento però che è comunque data facoltà di ricorrere all’apposita commissione costituita presso la Asl per impugnare il detto annullamento delle ricette ove si ritenga sia incorsa in qualche errore, previo il controllo che dovrà sollecitare anche attraverso apposita domanda di messa a disposizione della ricetta/e ritenute errate.

Le consiglio urgente intervento onde evitare la trattenuta di diritto per la quale l’azione
restitutoria normalmente richiede interventi anche in sede giudiziale.