Il contratto di apprendistato previsto dal CCNL per i dipendenti da farmacia privata ha specifici requisiti quali l’età del dipendente, la durata e la replicabilità del contratto, l’obbligo di formazione professionale con piano formativo individuale ben definito.

A fronte della sottoscrizione di un contratto di apprendistato, il datore di lavoro beneficia di determinate agevolazioni quali la decontribuzione previdenziale e la deducibilità ai fini IRAP.

Sulla base di alcuni pronunciamenti (si veda n. 578 del 18/12/19 della Corte di Appello di Genova) il periodo di apprendistato professionalizzante è computabile ai fini del calcolo dell’anzianità di servizio e, quindi, ai fini del diritto alla maggiore retribuzione in relazione agli scatti di anzianità maturati.

Inoltre, a norma dell’art. 56 CCNL citato “per l’anzianità maturata presso la stessa farmacia il lavoratore qualificato ha diritto a 15 scatti biennali, denominati scatti di anzianità”.

A nostro giudizio, tenuto conto che il lavoratore inquadrato con contratto di apprendistato non è “lavoratore qualificato”, (si veda anche il comma 7 dell’art. 42 del Dlgs n. 81 del 15 giugno 2015 che mette in relazione il numero massimo di apprendisti con il numero di dipendenti specializzati e qualificati), lo stesso non ha diritto al riconoscimento degli scatti di anzianità in costanza di contratto di apprendistato; tuttavia detto periodo sarà computabile ai fini dell’anzianità al completamento della formazione.