Archivio domande Diritto del Lavoro

Sono una farmacista collaboratrice con un contratto a tempo indeterminato (ccnl assofarm). Non riesco a trovare il Ccnl aggiornato per capire quanto preavviso dare in caso di dimissioni volontarie. Inoltre, se cambia in base agli anni di servizio, io devo tener conto del primo contratto con l’azienda (che era a tempo determinato) o dell’ultimo (indeterminato)?

Quale è il livello di inquadramento Ccnl dopo tre mesi di lavoro del farmacista?

È lecito che il sabato non sia a turnazione per tutti ma che su sei dipendenti solo due persone siano sempre libere di sabato e che le altre siano sempre di turno il sabato?

Quale Codice ATECO da utilizzare per aprire una Partita Iva farmacista libera professionista?

Il Ccnl farmacisti non prevede che la settimana lavorativa è considerata di sei giorni dal lunedì al sabato e quindi il sabato dovrebbe essere retribuito come giorno feriale infrasettimanale?

Èsiste una formula per effettuare entrambi i lavori di insegnamento e di farmacista in farmacia in associazione familiare?

Mi spettava l'indennità per mancato preavviso licennziamento farmacista in parafarmacia? Se si, come posso procedere?

Vorrei dare le dimissioni per iniziare il prima possibile dall’altra parte. Quanto preavviso è necessario?

Lavoro in Lombardia e per anni non mi è mai stata erogata l'indennità di vestiario. Posso chiedere gli arretrati?

L'indennità di vestiario è prevista sia per le farmacie private urbane che per quelle private rurali? O cambia anche in base al tipo di farmacia?