Archivio domande Fisco e Tasse

Le farmacie devono essere iscritte al CONAI?

Possiedo una posizione lavorativa piuttosto articolata: dopo 20 anni come dipendente, mi trovo ora a collaborare per 8 ore settimanali in una farmacia privata e per 15 ore presso una erboristeria/parafarmacia. Con l’avvicinarsi dei 5.000 € di introito lordo, stanti così le cose, mi troverò costretta ad aprire p.IVA. Quale è il codice ATECO più […]

Dovendomi trovare a dover pagare la quota intera di enpaf per via di un lavoro con contratto di collaborazione continuativa vi chiedo se questa è deducibile dalla dichiarazione dei redditi. Nel caso in che modo fare e quanto si riesce a “recuperare”.

Posso accedere al regime forfettario al 5% l’anno prossimo se apro la Partita Iva in regime semplificato quest’anno, nonostante abbia percepito redditi superiori a 30mila euro l’anno scorso?

Nel caso di acquisto quote farmacia, a bilancio posso inserire le rate del finanziamento e abbassare l'imponibile tassato, o le rate vengono dopo la tassazione sul reddito aziendale?

In qualità di farmacista lavorerò anche come Ctu o Ctp saltuariamente: chiedo se devo necessariamente aprire la Partita Iva.

Farmacista dipendente e nutrizionista come può fiscalmente inquadrare la sua attività di consulenza su composizione corporea con BIA?

Quali sono le agevolazioni fiscali sul versamento dei contributi previdenziali, obbligatori e volontari, versati dai farmacisti?

Si può portare in deduzione, come costo della farmacia, il box auto C/6 in affitto che uso come bene strumentale?

Il farmacista con partita IVA può avere regime forfettario se prima era farmacista dipendente con reddito maggiore di 30.000,00 euro annui?