Cosa succede alle ferie non godute in caso di licenziamento?

Cosa succede alle ferie non godute in caso di licenziamento?

0
0

Sono stata assunta in farmacia un anno fa ma ho fruito solo di una settimana di ferie in questo periodo. Poiché vorrei licenziarmi, vorrei sapere che fine faranno le mie ferie. Verranno pagate alla fine tutte le ferie rimaste o verranno perse?

Marcato come spam
Domanda del 1 Maggio 2024
263 viste

Nota bene: La risposta a questo quesito è stata pubblicata più di 6 mesi fa. Le informazioni contenute potrebbero essere obsolete

1
Domanda Privata

Si premette che le ferie sono un diritto irrinunciabile dei lavoratori. Tale diritto è sancito dalla Costituzione e dalla legge, che prevede che un lavoratore ha diritto a 4 settimane di ferie e in particolare, sulla base del Ccnl dei dipendenti da farmacia privata, il lavoratore farmacista ha diritto a 26 giorni lavorativi di ferie l’anno.

In caso di parziale utilizzo il datore di lavoro è obbligato a retribuire le ferie maturate e non godute a seguito di dimissioni volontarie, licenziamento o dimissioni per pensionamento. L’unica eccezione è nel caso di licenziamento per giusta causa.

È bene specificare che l’indennità per ferie maturate e non godute deve intendersi come vera e propria retribuzione e, pertanto, soggetta a tassazione. La liquidazione deve avvenire in occasione dell’emissione dell’ultimo cedolino paga.

Marcato come spam
Posted by Francesco d'Alfonso
Risposta del 1 Maggio 2024

Se non trovi risposte alla tua domanda nell'archivio domande
puoi inviare una domanda agli esperti.

Non perderti le nuove risposte pubblicate

Riceverai periodicamente le ultime risposte sugli argomenti trattati.

Puoi annullare l'iscrizione con un click. Non condivideremo il tuo indirizzo email per altre ragioni.