Si premette che, a norma del CCNL per i dipendenti da farmacia privata al lavoratore spetta un riposo settimanale di 24 ore consecutive da fruire, normalmente, in coincidenza con la domenica. Inoltre, il lavoratore ha diritto ad un periodo di ferie di ventisei giorni lavorativi (…).

Inoltre, il diritto al riposo settimanale retribuito è garantito dall'art. 36 della Costituzione e, pertanto, ogni pattuizione che implichi la rinuncia al riposo settimanale è nulla.

Si aggiunga che, sempre a norma del CCNL citato, è facoltà del datore di lavoro stabilire il periodo di ferie (…) in funzione delle esigenze della farmacia e sentiti i lavoratori e, ancora, le ferie potranno essere frazionate in non più di due periodi con facoltà del lavoratore di scegliere quando effettuare uno di questi due periodi (sempre in accordo col datore di lavoro) (…).

La pratica di conteggiare sistematicamente anche il giorno di riposo come ferie, anche se consecutivi, non sembra essere corretta proprio alla luce di quanto sopra indicato.

Il lavoratore, infatti, può usufruire di un giorno di ferie vicino al giorno di riposo che rimarrà tale e non potrà essere conteggiato come ferie. I lavoratori dipendenti hanno il diritto di avere un giorno di riposo settimanale e possono usufruire di ferie nei giorni immediatamente precedenti o immediatamente successivi al giorno di riposo.