Le maggiorazioni previste per il lavoro notturno sono così individuate:
a) Servizio a porte/battenti aperti ininterrottamente durante le ore notturne:
— maggiorazione del 20% calcolata sulla quota oraria della retribuzione normale per le prime 8 ore di servizio;
— quota oraria della retribuzione di fatto maggiorata del 20% calcolata sulla quota oraria della normale retribuzione per le ore di servizio oltre il predetto limite.
b) Servizio a porte/battenti chiusi per tutto il periodo notturno, con presenza del personale in farmacia e con l’obbligo di rispondere ad ogni singola chiamata:
— maggiorazione del 16% calcolata sulla quota oraria della retribuzione normale, per le prime otto ore di servizio;
— quota oraria della retribuzione di fatto, maggiorata del 10% calcolata sulla quota oraria della normale retribuzione per le ore di servizio oltre il predetto limite.
c) Servizio misto a porte/battenti aperti ed a porte/battenti chiusi, con l’obbligo per il personale di restare in farmacia nel periodo di chiusura per rispondere ad ogni chiamata:
—come al punto a) per le ore in cui la farmacia funziona a porte aperte;
—come al punto b) per le ore in cui la farmacia funziona a porte/battenti chiusi.
Per il lavoro svolto nella giornata di domenica, si ha diritto dal riposo compensativo in altra giornata della settimana per 24 ore consecutive a ad un compenso pari al 13% di un 173° della normale retribuzione mensile per ogni ora di lavoro prestata, entro il limite di otto ore.
In caso di coincidenza totale o parziale del servizio notturno con la domenica, restano invariate le maggiorazioni sopra descritte e il diritto al riposo compensativo.
Cordiali saluti.
Avv. Maria Monteleone