Le importanti novità introdotte dalla legge n. 124/2017 nel settore delle farmacie non hanno mutato le norme sull’incompatibilità stabilite dalla legge n. 362/1991.

In particolare le incompatibilità stabilite dalla legge n. 362/1991 sono relative a:
• Incompatibilità con “qualsiasi altra attività svolta nel settore della produzione e informazione scientifica del farmaco, nonché con l’esercizio della professione medica” - Art. 7 comma 2
• Incompatibilità “con la posizione di titolare, gestore provvisorio, direttore o collaboratore di altra farmacia” – Art. 8 comma 1 lettera b);
• Incompatibilità “con qualsiasi rapporto di lavoro pubblico e privato” – Art. 8 comma 1 lettera c).

Ne consegue che la situazione prospettata, in linea di massima, non comporta alcun tipo di incompatibilità.

Tuttavia, si segnala che, il Decreto legislativo 24 aprile 2006 n. 219, stabilisce che, per quello che qui interessa, il direttore tecnico del magazzino “deve svolgere la propria attività a carattere continuativo” e, quindi, tale aspetto deve essere correttamente preso in esame anche in relazione alle necessità derivanti dalle dimensioni dell’attività di distribuzione espletata.

Si aggiunge, inoltre, che non c’è un numero massimo di ore settimanali fatturabili in regime di lavoro autonomo.