L’ipotesi prevista nel quesito è regolata dall’art. 24 del Ccnl per i dipendenti da farmacia privata che individua nella giornata di domenica quella generalmente dedicata al riposo settimanale.

Il medesimo articolo stabilisce che, qualora nella giornata di domenica – o quella stabilita per il riposo settimanale – la farmacia dovesse rimanere aperta per svolgere il turno stabilito dalle Autorità, il farmacista – a seguito di specifica richiesta del datore di lavoro – è tenuto a prestare il normale servizio usufruendo del riposo compensativo in altra giornata della settimana e non durante le ferie come paventato nel quesito. Nel contempo il farmacista avrà diritto ad un compenso pari al 13% di un 173° della retribuzione mensile per ogni ora di lavoro prestata entro il limite di otto.

Si consiglia, quindi, di verificare sulla busta paga relativa al mese in cui si svolge l’attività di domenica, l’applicazione di tali compensi erogati con i coefficienti sopra indicati.