La tematica è alquanto delicata con delle sfumature importanti, sia lato commercialista sia da parte di chi svolge i controlli fiscali.
Mi sento di consigliare due opzioni:
1) Stampare lo scontrino fiscale all’atto del pagamento e chiedere al paziente di tornare con lo scontrino al ritiro del prodotto (e se quando torna il paziente non ha con se lo scontrino? Non gli consegno il prodotto? Qualora il cliente avesse dimenticato lo scontrino fiscale, ed all’uscita fosse intercettato da un controllo da parte della Finanza, è sufficiente dimostrare di aver stampato lo scontrino all’epoca del pagamento?)
2. Stampare lo scontrino fiscale e trattenerlo in farmacia da consegnare all’erogazione del farmaco (Si può trattenere un documento con Cf del paziente? Deve essere richiesto il consenso informato? Lo devo conservare sotto chiave come le ricette? e se va perso? In caso di controlli, è comunque sufficiente averlo stampato ai fini dell’Ade?)
Non ho la presunzione di sapere quale delle due sia la migliore, sempre che ce ne sia una, oppure quale delle due è preferibile evitare.
Inoltre, in caso di farmaco erogato in Ssn con ricetta elettronica, se quando torna il paziente non ha più diritto al farmaco, che faccio con lo scontrino? Faccio un reso? Lo storno? Faccio un buono?
Sono tutti dubbi che esulano del software, e che implicano conoscenze di natura giuridica/fiscale.