La normativa in materia di incompatibilità, con riferimento all’attività di farmacista, specifica che c’è incompatibilità tra la posizione di titolare, gestore provvisorio, direttore o collaboratore di altra farmacia.
In particolare il titolare di farmacia non può avere anche il ruolo di titolare di altra farmacia, gestore provvisorio di altra farmacia, direttore di altra farmacia o collaboratore (sia dipendente che autonomo) di altra farmacia.

Tale tipologia di incompatibilità, è finalizzata a prevenire situazioni di conflitto di interessi.

Si ritiene che tale incompatibilità si applichi anche nella situazione prospettata nel quesito potendosi configurare potenzialmente (anche se solo parzialmente) conflitto di interessi che potrebbe indurre il farmacista ad una gestione impari delle due realtà ovvero a privilegiare una a discapito dell’altra, producendo delle differenze sulla qualità dell’assistenza offerta agli utenti.