La tredicesima mensilità spetta anche in maternità con una differenza di erogazione in caso di maternità anticipata.

Durante il periodo di maternità anticipata – periodo di congedo che le lavoratrici in stato di gravidanza possono richiedere quando il medico curante attesta la presenza di patologie o complicanze, che possono mettere a rischio la gravidanza o la salute del bambino –, infatti, le lavoratrici ricevono un sostegno economico dall’Inps, che comprende anche la tredicesima mensilità.

La differenza sostanziale è che l’importo della tredicesima mensilità viene suddiviso ed erogato in rate mensili, invece di essere accreditato in un’unica soluzione a dicembre, come avviene di solito. I ratei della tredicesima, quindi, sono stati già accreditati nel periodo di maternità portando ad un valore significativamente inferiore la mensilità aggiuntiva erogata nel mese di dicembre.