Il 31 dicembre non è una giornata festiva; tuttavia, sulla base dell’orario prospettato nel quesito (dalle 19.30 alle 8.30 del giorno successivo) si tratta di servizio “notturno” che è retribuito con le maggiorazioni di seguito indicate:

servizio a porte aperte: maggiorazione del 20% sulla quota oraria della retribuzione di fatto per le prime 8 ore. Le successive sono considerate ore di lavoro straordinario notturno e, quindi, la maggiorazione sarà conteggiata sull’importo già maggiorato del 40%;

servizio a porte chiuse: maggiorazione del 16% sulla quota oraria della retribuzione di fatto per le prime 8 ore. Le successive sono considerate ore di lavoro straordinario notturno e, quindi, la maggiorazione in questo caso sarà del 10% conteggiata sull’importo già maggiorato del 40%.

In relazione alla giornata del 1° gennaio 2023 (che cadrà di domenica) la retribuzione di base sarà incrementata di un importo pari alla retribuzione di fatto giornaliera compreso ogni elemento accessorio. Rimangono ferme le maggiorazioni per lavoro notturno sopra indicate.

Si ricorda che la retribuzione di fatto giornaliera è costituita dalle seguenti voci:

retribuzione base stabilita per livello di assunzione
indennità di contingenza
scatti di anzianità
eventuale indennità speciale quadri
elemento distinto della retribuzione (euro 10,33 mensili)